Perché diventare un grafico freelance

diventare grafico freelance

Sono tante le ragioni per le quali si può decidere di diventare un grafico freelance, e la prima è senza dubbio di carattere economico. Lavorando da freelance si ha la possibilità di guadagnare di più per il semplice motivo che si può decidere il proprio tariffario.

Non ha senso, infatti, svendere sé stessi e la propria professionalità solo per guadagnare pochi euro in più. Il ragionamento è semplice: se si va al ribasso, i clienti con cui si avrà a che fare saranno solo di qualità bassa. Quindi si riceveranno richieste di preventivo poco interessanti.

Diventare un grafico freelance aiuta a mettere in mostra le proprie capacità e, di conseguenza, ad acquisire fiducia in sé stessi, sicurezza e autostima.

Qual è il giusto approccio

Lo scopo di un  grafico freelance, come si può facilmente intuire, è quello di avere un numero di clienti sempre più elevato.

Non è il freelance che si deve mettere in cerca dei clienti, ma sono loro a dover richiedere le prestazioni del professionista. Per conseguire questo obiettivo, una buona idea potrebbe essere quella di entrare in contatto con delle SEO agency, con delle web agency, con delle agenzie di comunicazione o anche solo con colleghi freelance che si occupano, per esempio, di SEO o dello sviluppo di app. si tratta di un approccio ideale perché consente di non perdere tempo alla ricerca di commesse nuove.

Sono direttamente i partner a spedire i lavori che devono essere eseguiti, e il grafico freelance non deve far altro che garantire il servizio migliore possibile richiedendo un corrispettivo adeguato.

Tanti clienti, tanti guadagni

Un’altra ragione per cui è vantaggioso diventare un grafico freelance ha a che fare con la possibilità di collaborare con più clienti.

Così, se anche un fornitore dovesse sparire da un momento all’altro o dovesse rivelarsi poco affidabile dal punto di vista dei pagamenti, si potrà comunque contare su tutte le altre entrate. È buona norma concentrarsi sul lavoro che si è in grado di svolgere meglio.

Bisogna, comunque, essere consapevoli del fatto che diventare freelance vuol dire anche redigere i preventivi, preoccuparsi di vendere i propri servizi e i propri prodotti, preparare le fatture, fare networking per stringere nuove collaborazioni, firmare contratti a tutela del proprio lavoro.

Insomma, da freelance si viaggia e si possono conoscere tante persone nuove, non solo attraverso i social – che pure rappresentano la sede ideale per ottenere visibilità e farsi conoscere online, ma anche tramite la partecipazione ad eventi. Il piacere di avviare e far crescere un progetto personale non ha eguali perché è fonte di gratificazione, e altre strategie possono essere adottate per avere più successo. Vediamo quali.

Come avere successo in qualità di grafici freelance

Per promuovere il proprio lavoro e la propria attività conviene sempre scrivere dei guest post da far pubblicare su blog che fanno parte della nicchia di riferimento, e magari trovare una sotto nicchia in cui specializzarsi.

In particolare, si potrebbe decidere di lavorare solo per e-commerce o, al contrario, solo per siti web vetrina. Inoltre, lavorando da soli si è sempre portati a migliorare e a impegnarsi per darsi da fare. Ancora, essere freelance permette di lavorare in totale libertà, senza vincoli relativi – per esempio – ai programmi che devono essere utilizzati.

Un grafico che lavora in autonomia può usare il software o i software con cui si sente a più agio, divertendosi anche a sperimentare e a far pratica come e quando vuole.

Pubblicizzare la propria attività

Da freelance, quel che si guadagna è direttamente correlato a come e a quanto si lavoro. Ognuno è libero di dedicare a questa attività 4, 8 o 12 ore nel corso della propria giornata, guadagnando di conseguenza. Ovviamente, più si pubblicizza la propria attività e più clienti si hanno; inoltre, maggiore è il numero di clienti tra cui si può scegliere e più alte sono le probabilità di assecondare solo le esigenze e le richieste di chi è disposto a pagare di più.

La pubblicità permette di presentarsi come professionisti in un certo ambito e assumere il ruolo di esperti. Non è detto che si debba essere bravi in ogni singolo aspetto della grafica; piuttosto conviene individuare due o tre specializzazioni e puntare solo su quelle.

La creazione di un brand

C’è molta più soddisfazione nel lavorare solo per sé stessi, e magari creare un brand personale, piuttosto che essere alle dipendenze di un’azienda.

In questo secondo caso, infatti, anche il più bello dei lavori sarà sempre opera dell’azienda X e non del professionista Y, il che a lungo andare può demoralizzare o comunque rischiare di sminuire la professionalità di chi lavora.

La piena libertà di azione di cui si può godere in qualità di freelance può portare anche a decidere di mettere a disposizione delle persone e dei potenziali clienti del materiale gratuito, sotto forma di interviste, di podcast, di tutorial audio, di tutorial video, di ebook e di guide. Tutto materiale che può essere scaricato a titolo gratuito, solo in cambio di un indirizzo di posta elettronica.

Nuove conoscenze

I freelance tendono a muoversi e a spostarsi molto di più rispetto ai grafici che sono fissi nell’ufficio di un’azienda: per esempio perché prendono parte a fiere di settore o comunque a eventi che hanno a che fare con la professione che si svolge.

 Si moltiplicano, così, le opportunità per entrare in contatto con nuove persone, per stringere rapporti e per allacciare contatti. Al bando la timidezza, perché il bello di poter parlare attraverso il proprio lavoro sta, appunto, nella libertà di esprimersi come, quando e dove si vuole. Nella maggior parte dei casi per altro la partecipazione agli eventi è gratuita, il che vuol dire non si deve effettuare nemmeno un piccolo investimento economico per frequentarli.

Così, si stringono collaborazioni e alleanze, e ci si può far conoscere da persone, aziende, associazioni e organizzazioni di ogni genere. Con il passare del tempo, poi, il portfolio si amplierà sempre di più e avrà il valore di un vero e proprio curriculum vitae.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Open chat
Ciao!
Come posso esserti di aiuto?